OGNI 24 ORE POSSIAMO SALVARE 7.000 NEONATI.
PARTECIPA ANCHE TU
Ogni 1.000 adesioni possiamo garantire fino a 400 coperture vaccinali dal tetano neonatale, per mamme e bambini. Ogni 5.000 adesioni possiamo garantire fino a 420 parti sicuri con kit ostetrici. Ogni 10.000 adesioni possiamo garantire fino a 1.168 kit di farmaci a supporto il travaglio e il parto
Partecipa alla campagna
Mentre stai leggendo queste righe, nel mondo ci sono neonati che stanno facendo il loro primo respiro, con il rischio che sia anche l’ultimo. Quasi 7.000 neonati muoiono ogni 24 ore, per complicazioni dovute a nascite premature, o insorte durante il travaglio e il parto, a infezioni come la sepsi, la polmonite e il tetano neonatale.
Agire nelle prime 24 ore è indispensabile perché è il momento in cui corrono più rischi.
Per farlo dobbiamo garantire:
- Formazione di un numero sufficiente di medici, infermieri e ostetriche esperti e qualificati nell’assistenza materna e neonatale;
- Strutture sanitarie pulite e funzionanti, dotate di acqua, sapone ed elettricità, raggiungibili e accessibili per ogni madre e bambino;
- Farmaci e attrezzature salvavita a disposizione per ogni madre e neonato, come kit ostetrici, stetoscopi fetali, timer conta respiri, vaccini contro il tetano neonatale.
Il tempo non si può fermare, ma questa strage silenziosa sì.
OGNI 24 ORE POSSIAMO SALVARE 7.000 NEONATI.
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STORIE DI SOPRAVVIVENZA
Questi neonati hanno incredibili storie di sopravvivenza. Sono nati in povertà, in un villaggio sperduto del Mali, al freddo nella steppa della Mongolia, in una remota montagna del Perù e in uno slum del Bangladesh.
Ma sono nati tutti sani e salvi, grazie a medici, infermiere e ostetriche di centri sanitari attrezzati per la maternità.
ogni vita salvata è una notizia straordinaria
Carenza di personale medico, strutture e attrezzature inadeguate e prive di servizi idrici e igienico sanitari: sono queste le condizioni in cui 17 milioni di donne ogni anno partoriscono rischiando di contrarre infezioni letali come il tetano e la sepsi, mettendo a rischio la loro vita e quella dei loro bambini per cause facilmente prevenibili. Accade in Nigeria, Mali, India e in altri paesi dell’Africa Sub-sahariana e dell’Asia Meridionale. Partecipa alla campagna per fermare questa strage.
Troppe mamme in Nigeria stanno vivendo il dramma di perdere i loro bambini alla nascita. In molti casi bastava l’assistenza di un medico per salvarli. Partorire in sicurezza significa poter avere strutture sanitarie dotate di acqua pulita, elettricità, condizioni igieniche adeguate, personale medico qualificato e attrezzature salvavita a disposizione per ogni madre e neonato. Partecipa alla campagna per portare kit ostetrici, stetoscopi e timer conta respiri in sala parto
PARTECIPA PARTECIPAIn Mali tante mamme perdono i loro bambini per una banale infezione da tetano. Le scarse condizioni igieniche in cui spesso le donne sono costrette a partorire sono la causa principale del tetano neonatale, un’infezione mortale che si trasmette sia al neonato che alla madre per esempio quando viene tagliato il cordone ombelicale con strumenti e in ambienti non sterilizzati. Partecipa alla campagna per vaccinare le future mamme e i loro neonati
PARTECIPA PARTECIPAIl dolore per la morte di un figlio appena nato non è immaginabile, tanto meno descrivibile. Ogni giorno quasi 7 mila mamme nel mondo vivono questo dramma e spesso non riescono a veder sopravvivere i propri figli alle prime 24 ore. Infezioni, complicazioni durante il parto, insufficienza respiratoria, mancanza di attrezzature mediche salvavita fondamentali sono solo alcune delle cause prevenibili. Partecipa alla campagna per garantire parti sicuri e assistenza materna e neonatale
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